Draghi Blu (DB)

- GENESI -

 

 

Eravamo uomini persi e i Reami erano di una tale immensità da incutere timore anche ai più grandi tra gli eroi che combattevano in quei tempi… era un tempo in cui solamente pochi folli si avventuravano soli in quello spazio sconfinato nel quale le necessità ed il pericolo non mancavano certamente: ognuno cercava di sopravvivere come meglio poteva arrangiandosi con ogni mezzo disponibile.

Ma furono proprio quelle condizioni proibitive in cui la popolazione era costretta a vivere che obbligarono i pochi uomini con del coraggio da vendere a coalizzarsi per meglio sopravvivere in quelle avversità. Tra questi primi, due in particolare coltivavano una visione: unirsi per lottare e combattere spalla a spalla per liberare quel mondo dimenticato da Dio dal Male che scorrazzava libero da un tempo ormai indefinito. Essi non avevano molto in comune ma entrambi sapevano che l’onore era un precetto che entrambi sentivano scorrere nelle vene come una forza interiore che li spingeva avanti verso nuove strade con forza contro le avversità. Ovviamente entrambi avevano modi diversi di interpretarlo ma il fondamento sul quale basavano la reciproca fiducia era lo stesso. Uno, il saggio Lord Odegall, era un fiero combattente la cui lealtà avrebbe un giorno unito sotto un’unica ala centinaia di uomini pronti a cedere la vita l’un per l’altro; il suo compagno, il Giullare, sarebbe stato capace di recarsi nell’Ade al cospetto della Morte stessa, riderle in faccia e tornarsene indietro come se nulla fosse.

Una sera i due si trovarono a constatare che la forza armata che si era spontaneamente aggregata a loro stava crescendo e che era necessario dare loro una struttura solida che garantisse loro aiuto e solidarietà ed per questo che Lord Odegall e il Giullare diedero vita ad un Clan: I Draghi Blu, una gilda ispirata ai valori che erano stati loro insegnati dalla dura vita nei Reami ovvero l’Onore il Rispetto e la Fratellanza. Essi erano consapevoli che per essere rispettati a volte è necessario dimostrare potere e potenza e quella certo non mancava dopo l’unione al gruppo di Firestarter, di Alucard, di Ice, di Raistlin M., di Mephisto , di E-Lettrico e di Aisoo1. Il gruppo cresceva e l’amicizia tra i suoi componenti aumentava e la cosa che più li teneva uniti era l’idea di onore che in loro albergava e da loro era condivisa. Ora i Reami erano un posto meno pericoloso anche grazie alla formazione di altri drappelli di uomini raccolti anch’essi sotto le più svariate bandiere. L’aumento dei clan che affrontava le insidie di quei luoghi costrinse i Draghi Blu a scegliere un unico capo che li rappresentasse e la scelta cadde su Lord Odegall: lui era senza dubbio il soggetto la cui diplomatica personalità si rivelava essere la più indicata a gestire i rapporti con i vari clan, e in questo senso il suo operato fu ineccepibile facendo accrescere il prestigio della Gilda agli occhi di tutti gli abitanti dei Reami.

Venne un tempo in cui il rispetto per la nobiltà e per le leggi dei clan venne meno, una nuova stirpe di guerrieri si aggirava libera per i territori, questi uomini che non avevano né un credo e né onore attaccavano alle spalle senza dare la possibilità di difendersi, usando armi e strategie fino ad allora sconosciute ai più. Questo problema doveva essere affrontato subito anche perché i più ingenui cominciavano ad abbandonare il loro credo per unirsi a questi uomini che promettevano loro una facile gloria ma totalmente priva di onore.

I Draghi Blu non rimasero ad aspettare che la situazione degenerasse ma Odegall e i capi dei maggiori clan si unirono a consiglio e decisero di fondare una lega che prese il nome di Torre di Guardia che servisse da protezione dei valori fino ad allora professati e rispettati. Mentre Odegall era impegnato in queste riunioni spettò al Giullare il compito di preparare il clan alla lotta e fu proprio per questo che si rese necessaria una nuova campagna per il reclutamento di coloro che volevano unirsi nella difesa dei valori di onestà e onore.

Gli Dei furono molto generosi con i Draghi Blu e molti nuovi elementi del calibro di Bolas e Smurzio, combattenti di ineguagliabile valore furono ammessi tra i ranghi. I preparativi per la battaglia furono ultimati e i fratelli erano pronti alla lotta per difendere ciò in cui credevano. Odegall tornato dalle riunioni comunicò ai suoi la formazione della nuova Lega. La guerra fu durissima e si lottò per mesi e mesi senza che però nessuno riuscisse a prendere il sopravvento. Fu durante una battaglia nella quale il Giullare venne ferito in combattimento e salvato dopo lunghi sforzi dai propri compagni che Lord Odegall e i più anziani riuscirono a arginare l’invasione e a contrattaccare.

Quando il Giullare si riprese e decise di tornare spada alla mano in prima linea si accorse che la battaglia era conclusa ed entrambe le fazioni avevano riportato grandi perdite. Tuttavia la storia dell’onore dei Draghi Blu viene ancora cantata dai bardi mentre la codardia e la viltà dei nemici è sinonimo di arroganza punita. Adesso la storia sta per ripetersi, come se nessuno avesse appreso nulla dall’esperienza: i vecchi clan sono gli unici a rappresentare ancora un baluardo difensivo grazie alla Torre di guardia che non è stata ancora corrotta dalla forza del Nemico. Inoltre i nuovi clan sono stati affidati a persone nella maggior parte dei casi inadatte a tenere il comando e troppo inclini alla violenza. Questo è sicuramente porterà il nemico di sempre a riarmarsi per approfittare della situazione: l’Onore e il Coraggio dei Draghi Blu verrà messo a dura prova nella battaglia finale.

IL VERO SCONTRO COMINCIA.

ORA.